L’uomo ha sempre utilizzato il legno, sia come fonte energetica sia come materiale per la realizzazione di beni. La lavorazione del legno è stata una delle prime arti dell’uomo ed è quindi una delle più antiche; si è iniziato infatti dall’uomo primitivo che usava il legno per difendersi o cacciare fino invece ad arrivare ad oggi dove il legno fa parte della nostra quotidianità, dal foglio per scrivere ad elementi di costruzione edilizi.

Ci sono diversi tipi di legno, sia come specie che qualità. Il legno di maggiore qualità e pregio è il legno massello, ricavato della parte interna, più densa e resistente del tronco. Questa tipologia di legno, attraverso un processo delicato, che richiede competenza, esperienza e professionalità, da modo di realizzare porte, durevoli, resistenti e di altissima qualità.

Il legno massello viene spesso confuso con il legno massiccio, la differenza non è poi molta, entrambi vengono dalla stessa parte dell’albero però, il legno massello è composto da più componenti e mantiene un aspetto compatto e uniforme invece, quello massiccio, è solitamente un pezzo unico che con il passare del tempo, tende a deformarsi e formare crepe.

Spesso le caratteristiche morfologiche del massello come le crepe, i nodi e le variazioni di colore sono considerati difetti del legno ma in verità, sono le qualità che rendono ogni pezzo diverso dall’altro e quindi unico.

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